Denominazione botanica:
Quercus Petraea (Matt) Liebl.
Struttura istologiaca:
tessitura grossolana, fibratura talvolta deviata; il taglio radiale può evidenziare i raggi midollari (specchiature) che non sono difetti
Colore:
bruno giallastro;
Ossidazione:
media
Durezza:
medio elevata
Classe di durezza Brinell:
3,4
Riscaldamento a pavimento:
consigliato
Il rovere è una delle tipologie di legno più utilizzate nella realizzazione di pavimenti in legno, per le sue particolari caratteristiche tecniche, meccaniche ed estetiche. Si tratta, infatti, di un legno noto per la sua robustezza e risulta un ottimo prodotto per rapporto qualità/prezzo.
Il legno di rovere è usato da secoli nei più svariati ambiti. già dal XIII secolo, per esempio, veniva impiegato per la realizzazione di mobili di lusso, mentre oggi viene utilizzato in moltissimi settori: dai cantieri navali alla costruzione di mobili, fino ad arrivare al suo massiccio utilizzo nell’ambito edile.
Tra le sue principali caratteristiche meccaniche, il rovere può vantare un valore di resistenza alla compressione eccellente, così come un ottimo valore di resistenza alla flessione. Versatile ed eclettico, il legno di rovere può essere usato e adattato a qualsiasi esigenza. Anche per questo motivo si presta molto bene alla realizzazione di parquet e rivestimenti in legno. Proprio per questi motivi, risulta particolarmente adatto ai fini abitativi.
Il rovere si presta molto bene ad essere colorato, e risulta ideale per esaltare i trattamenti di incisione, le finiture della superficie e le varie colorazioni del parquet, dalla sbiancatura all’incisione effetto sega, dalla piallatura a mano ai trattamenti effetto invecchiato.
Questo tipo di pavimento in legno offre all’ambiente un tocco naturale e caldo. La grande varietà di colori, toni e sfumature, poi, offre una scelta quasi infinita, che parte dai toni chiari del rovere come lo sbiancato per arrivare alle colorazioni più scure, come il nostro tinto wengè o addirittura per location particolari il nero.